Abitazione in Via Pitagora . Anni 60

Edificio di civile abitazione in via papa Giovanni XXIII.

L’associazione Genius Loci, nel proporre le immagini dei beni culturali della città, vuole presentare anche alcuni edifici civili che rivestono particolari valenze estetiche. Sono costruzioni realizzate a partire dagli anni Sessanta del secolo scorso con linguaggio architettonico moderno.

La Magia del Flauto

Strumento antichissimo di origine orientale, il flauto era molto conosciuto nell’antica Cina, dagli antichi Greci, dagli Etruschi e dai Romani. Utilizzato nel Medioevo, il flauto traverso fu messo a punto dal flautista tedesco Theobald Boehm. E proprio questo strumento è stato al centro de “La magia del flauto”, una giornata di studio con Alessandro Carere, primo flauto dell’Orchestra del Teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria, domenica 26 febbraio. La manifestazione, organizzata dall’Istituto Comprensivo Bastiano Genovese, diretto da Salvatore Abbate, e dall’Associazione Culturale Genius Loci presieduta da Bernardo Dell’Aglio, è stata resa possibile anche grazie all’impegno profuso da Rosita Dell’Aglio, docente della B. Genovese e componente del direttivo della Genius Loci. L’iniziativa si inserisce nella lunga serie di manifestazioni che l’associazione Genius Loci sta portando avanti dal 2007, ponendo sempre una particolare attenzione verso la musica. Infatti iniziò l’attività nel mese di settembre del 2007 con il concerto di musica medievale sul sagrato del Duomo, nel contesto della prima “Notte antiqua”, e successivamente propose concerti per pianoforte, per strumenti a plettro, per organo, e non ultima l’organizzazione assieme alla Pro Loco della presentazione del libro sulla storia del teatro Mandanici di Salvina Miano. A conclusione della giornata di studio all’ex Monte di Pietà, si sono esibiti dapprima i ragazzi dell’Ensemble di flauti traverso dell’Istituto B. Genovese, diretti da Daria Grillo e successivamente il maestro Carere, accompagnato dalla pianista Stella Pontoriero. L’Ensemble ha eseguito il Preludio dal primo atto della Traviata di Verdi e la Marcia dallo Schiaccianoci di Ciaikovskij. Il musicista messinese Giovanni Puliafito ha voluto rendere omaggio alla formazione giovanile con un brano di sua composizione, Il sentiero magico, di ispirazione neoclassica con spunti di musiche da film. Infine l’esibizione pregevole del maestro Alessandro Carere, con l’esecuzione di musiche di Albert Franz Doppler (1821-1883), Gaetano Donizetti (1797-1848), Francesco Morlacchi (1784-1841) e Giuseppe Verdi (1813-1901). Per concludere Alessandro Carere ha eseguito assieme a Daria Grillo un brano di Doppler come bis della serata, riscuotendo ampi consensi di pubblico.